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Cantieri della salute

Cantieri della salute - Agorà del 22 ottobre 2022 -Il territorio siamo tutti noi!

PRATO Agorà, il territorio siamo tutti noi: una giornata di partecipazione della comunità alla costruzione della nuova sanità territoriale

Un intero sabato per discutere di sanità, sociale e territorio. “Prato Agorà, il territorio siamo tutti noi” è l’evento che si è tenuto sabato 22 ottobre presso la Sala del Pellegrinaio presso l’ex Ospedale di Prato e che ha visto la partecipazione di oltre 100 persone rappresentanti di organizzazioni del terzo settore e dei servizi sanitari territoriali. L’incontro è stato organizzato nell’ambito del progetto di Regione Toscana “Cantieri della Salute”, coordinato da Federsanità Anci Toscana con il supporto di Sociolab Impresa Sociale, e finalizzato a rafforzare il dialogo e la collaborazione comunitaria tra Istituzioni e Terzo settore.

Amministratori regionali e locali, Società della Salute e Azienda Usl Toscana centro, referenti dei servizi territoriali, Comitato di partecipazione e Consulta del Terzo settore, associazioni e cittadini si sono confrontati sui temi legati alla riorganizzazione della sanità territoriale recata dal Decreto del Ministero della salute n.77, che definisce gli standard dei servizi e introduce alcune infrastrutture – come le Case di Comunità – su cui lo stesso Decreto indica quegli elementi volti a favorire il protagonismo e la partecipazione del Terzo settore.

La giornata è stata introdotta dai saluti del presidente del Consiglio comunale di Prato, Gabriele Alberti che ha sottolineato come, in tema di collaborazione tra servizi e Terzo settore, il territorio pratese possa contare su una prassi consolidata di collaborazione ma anche che “è necessario che ASL e SdS si siedano intorno a un tavolo e coprogrammino insieme i servizi socio sanitari di questo territorio." La Consigliera regionale Ilaria Bugetti ha ricordato il ruolo centrale del Terzo settore nel dare risposte durante la pandemia e ha richiamato il nuovo fronte di opportunità per la sanità territoriale aperto dal DM 77. A seguire, gli interventi di Tommaso Rindi e Alessandro Venturi, rispettivamente in rappresentanza di Consulta del Terzo settore e Comitato di Partecipazione hanno restituito il quadro degli organismi di partecipazione nella zona pratese ricordando alcune sfide centrali per il futuro sviluppo dei servizi sanitari territoriali: "Il codice del Terzo settore ha introdotto due strumenti: coprogrammazione e coprogettazione. L'esperienza di oggi è importante perché viene dato un ruolo attivo e centrale a tutti i soggetti del Terzo settore per il futuro delle case di comunità. Il comitato e la Consulta qui lavorano insieme. Perché nei due istituti troviamo associazioni che hanno un contatto privilegiato con gli utenti, e organizzazioni che possono dare grandi risposte in termini di progettazione e programmazione. Di tutto questo abbiamo avuto bisogno con la pandemia. E ne abbiamo bisogno anche ora, per arrivare preparati all’appuntamento con la riforma della sanità territoriale. Per cogliere questa straordinaria opportunità.”

La prima parte della mattinata è stata infine chiusa dalla Direttrice della Società della Salute Lorena Paganelli con l’illustrazione delle prospettive progettuali in tema di case di comunità per la zona pratese ma anche delle opportunità di servizio a queste connesse: "con le case di comunità abbiamo l'opportunità di mettere i territori al centro ed essere più vicini ai cittadini”.

Nella seconda parte dell’incontro i partecipanti si sono suddivisi in gruppi di lavoro per affrontare da prospettive diverse il tema. In particolare si è parlato di:

LUOGHI INCLUSIVI E INTERGENERAZIONALI

come rendere le case di comunità spazi attraenti, inclusivi e intergenerazionali?

 

LUOGHI COLLABORATIVI

come rendere le case di comunità spazi che favoriscono la collaborazione tra terzo settore e servizi?

 

LUOGHI PER FARE RETE

come far sì che le case di comunità siano spazi utili a rafforzare la rete e le sinergie tra gli enti del terzo settore?

 

LUOGHI CHE METTONO AL CENTRO LE PERSONE

come rendere i servizi delle case di comunità accessibili e fruibili per tutte e tutti?

 

LUOGHI CHE OFFRONO SERVIZI DI QUALITÀ

come monitorare la qualità dei servizi?

 

In conclusione è intervenuto l’Assessore regionale al Diritto alla salute e sanità, Simone Bezzini, che ha rappresentato la situazione della sanità toscana a partire dall’avvento della situazione pandemica, individuando sfide e prospettive dei sistemi di servizio regionali con riferimento proprio ai contenuti e alle indicazioni presenti nel documento nazionale di riforma della sanità territoriale, individuando nell’innovazione organizzativa una delle chiavi per far evolvere il modello toscano, che già in nuce contiene molti degli elementi introdotti dal disegno di riforma nazionale.

All'interno dell’evento è stata inoltre realizzata una mappatura partecipata del Terzo settore pratese, con la raccolta di informazioni sugli ambiti di intervento delle diverse associazioni, organizzazioni di volontariato e cooperative sociali che sono intervenute.

Le attività dei Cantieri della Salute proseguiranno attraverso la restituzione dei risultati della discussione del 22 ottobre e ulteriori momenti di collaborazione tra la Società della Salute e il Terzo settore.

 

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Ultimo aggiornamento: 22-12-2022